Saint-Pétersbourg, Imprimerie du Journal de St. Pétersbourg, 1866, in-16, pieno marocchino con dorso a 3 nervi, titolo oro al piatto anteriore, sguardie in carta marezzata, tagli dorati, pp. (16), 271, (1). Con 4 tavole piegate. Timbro al frntespizio: “Biblioth. Ducis Carcacis”. Qualche fioritura, altrimenti ottimo. Nel 1861, sul fronte della politica interna lo zar Alessandro II aveva prodotto una riforma epocale: l’abolizione della servitù della gleba; ma nell’ambito della politica estera fu proprio il 1866 a segnare un punto di crisi diplomatica fra Russia e Santa Sede. A seguito delle rivolte polacche (1831 e 1863) le posizioni pontificie erano oscillate fra rispetto del potere costituito e difesa dei cattolici; ma quando l’inviato imperiale Felix von Meyendorff si espresse in merito assai bruscamente con Pio IX, questi lo espulse; nell’ottobre 1877 il papa promulgò l’enciclica “Levate” contro la politica zarista di annichilimento del cattolicesimo in Russia e suoi dominii.
Impero Russo, Zar Alessandro II, Diplomazia