[Firenze, c. 1900-1901], manoscritto autografo, non firmato, steso al recto di 29 fogli (misure dei fogli mm. 208×152). Con numerose correzioni. Si tratta della stesura d’una lunga conferenza tenuta dal Puccioni, allora ventenne, in cui racconta il suo viaggio in Svizzera, Germania ed Austria: “Signore e Signori, in una delle ultime mattine di agosto del millenovecento […]. L’itinerario del viaggio che io feci […] e che cercherò stasera di narrare a voi, è il seguente: da Milano, pel Gottardo, a Göschenen, di qui a Andermatt, di nuovo Göschenen, Lucerna, Zurigo, la cascata del Reno, a Neuhausen, Magonza. Magonza, sul battello lungo il Reno fino a Colonia, di qui in ferrovia fino a Francoforte sul Meno, Norimberga e Monaco, da Monaco ad Oberammergau per la rappresentazione della Passione. Finalmente Innsbruck, Trento, e pel Brennero a Verona […]”. Manca l’ultima carta che doveva contenere solo poche frasi: l’ultima pagina termina così: “Io spero che le mie parole non vi abbiano annoiato, ma riconosco […]”.

[PUCCIONI Nello antropologo italiano, Firenze 1881 – 1937]. 

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