Roma, Lorenzo e Tommaso Pagliarini, 1726. Grande incisione (mm. 220 x 320) in rame di Baldassare Gabbuggiani su disegno di Gio. Domenico Campiglia, colorata d’epoca. Alcuni strappetti marginali, restaurati. Ritrae il padre scolopio Alessandro Politi (1679-1752): educato presso i Gesuiti, divenne chierico regolare delle Scuole Pie a Firenze; filologo, teologo e umanista si dedicò allo studio del greco, insegnando all’Università di Pisa dal 1733. Fu anche collezionista di testi classici e bibliofilo, acquisendo volumi rari (poi donati al Collegio del suo Ordine) e corrispondendo con eruditi inglesi a Firenze. La sua opera più nota è una traduzione latina dal greco di Eustazio dei Commentari ad Omero: opera stampata in 3 tomi (1730-35) con dediche al granduca Gian Gastone de’ Medici, papa Clemente XII e Luigi XV di Francia.
(BIBLIOFILIA – FILOLOGIA – INCISIONE).
Alessandro Politi, Padri Scolopi, Lingua greca, Greco antico, Filologia, Collezionismo librario, Bibliofilia