Gruppo di 5 lettere (3 dattiloscritte, 2 manoscritte), firmate, tutte vertenti intorno alla collezione di libri e materiale di D’Annunzio dell’antropologo fiorentino Nello Puccioni: 1) Lettera dattiloscritta, firmata, stesa su carta intestata Grand’Uff. Prof. Prassitele Piccinini, indirizzata a Maffio Maffii, direttore de “La Nazione” di Firenze, datata 17 maggio 1938: “[…] Appena ricevuto vostro espresso del 13, surricordato […] ho immediatamente mandato il mio amico e fiduciario Avv. Galassi; il quale ieri ha parlato con la signora Puccioni e figlio […] e ha fatto il possibile per comunicare con voi, avendo bene compreso quanto sia preziosa la vostra opera […] desiderosa che la cosa vada a buon fine. […] non è il caso che io versi nulla più di L. trentamila, perché il valore della raccolta non è assolutamente maggiore […] (se fosse questione di qualche migliaio di lire di più, pure di far presto vi confido che accetterei egualmente, tenendo magari riservata la cosa) […]”. 2) Lettera dattiloscritta, firmata, stesa su carta intestata Grand’Uff. Prof. Prassitele Piccinini, indirizzata a Luisa Puccioni, moglie del defunto Nello Puccioni, datata 22 maggio 1938 “[…] Ringrazio molto per la lettera che il Suo figlio Dott. Dino Puccioni […] mi ha indirizzato […] Ho già ieri mandato […] le L. 35.000 alla Accademia d’Italia […] Sta bene […] che la spedizione della raccolta sia fatta entro i primi giorni del prossimo giugno […]”. 3) Lettera autografa manoscritta, firmata, stesa su un cartoncino formato cartolina intestato Grand’Uff. Prof. Prassitele Piccinini, indirizzata a Luisa Puccioni: “[…] Vengo a Roma abbastanza di frequente e sarò lieto di venire ad ossequiarla; mentre sono certo che tutto procederà in modo perfetto per quanto riguarda la consegna della raccolta […]”. 4) Lettera autografa manoscritta, firmata, stesa su carta intestata Albergo Continentale Roma, indirizzata a Luisa Puccioni, datata 1 giugno 1938: “[…] Ho vivamente sperato di trovarla ancora giù a Roma […] La prego (e prego con lei i suoi egregi figli) di voler mandare al più presto tutta la raccolta Dannunziana quì a Roma alla Reale Accademia d’Italia […] Prego molto di mandare unito anche uno schedario se già è stato fatto dal compianto Prof. Nello Puccioni […]”. 5) Lettera dattiloscritta, firmata, stesa su carta intestata Grand’Uff. Prof. Prassitele Piccinini, indirizzata a Luisa Puccioni, moglie del defunto Nello Puccioni, datata 4 giugno 1938 “[…] La ringrazio molto […] e ringrazio tanto Lei come i suoi figlioli per la premura con la quale è stata fatta la spedizione della collezione (raccolta di cimeli) dovuta al compianto di Lei consorte, Prof. Nello Puccioni. Spero e sono certo che la raccolta è arrivata bene a Roma e attendo conferma da un momento all’altro […]”.
€ 60,00
Disponibile
0 People watching this product now!
Categories: Libri e riviste, Manoscritti/Autografi