Bernae Helvet., excudebat Mathias Apiarius (in fine:(Excusum Bernae Helvet. per Mathiam Apiarium), (in fine: 1539), in-folio, legatura della fine del Settecento in mezza pergamena, titolo in oro su tassello in pelle al dorso, piatti in carta marmorizzata, carte [6], LXXXI, [1]. Con 2 marche xilografiche (sul frontespizio e al verso dell’ultima carta) e 15 belle vignette anch’esse incise in legno – delle dimensioni d’un terzo di pagina – delle quali 9 sono firmate I[akob] K[allenberg]. Prima edizione d’uno dei primi libri stampati dal primo tipografo di Berna (che si era trasferito nella città nel 1537) e un’edizione splendidamente illustrata del “De claris mulieribus” di Boccaccio, considerata la prima raccolta dedicata esclusivamente a biografie di donne nella letteratura occidentale. L’autore delle xilografie è stato identificato come Jakob Kallenberg, pittore e artigiano bavarese abitante a Berna che lavorò nella città svizzera dal 1535 fino al 1565 circa. Il suo stile ricorda Holbein, di cui probabilmente fu allievo. Da notare che la xilografia relativa alla papessa Giovanna (carta LXXIIIv) che partorisce durante un corteo, circondata da cardinali, è, in questo esemplare, in perfetto stato, mentre spesso è mancante o mutilata. Lievi gore al margine bianco interno di 4 carte, qualche minimo forellino di tarlo al dorso, due piccoli fori di tarlo al margine bianco del frontespizio e della prima carta di guardia: senza dubbio bell’esemplare.
BOCCACCIO Giovanni.
Cinquecento, cinquecentine, letteratura del Trecento, donna, Boccaccio, libri illustrati del Cinquecento, tipografia svizzera, biografie