[Venezia], [Aldo Manuzio e Andrea Torresano], [1509], in-8, pregevolissima legatura di poco successiva in piena pelle bruna, decorata a secco: piatti inquadrati da una serie di cornici concentriche a filetti (a singolo, doppio e triplo filo), congiunte agli angoli; fra due di queste cornici una ampia fascia di motivi vegetali inscritti in piccole figure circolari, nel campo centrale decorazioni fitomorfe impresse con un piccolo ferro; dorso a tre nervi, scomparti decorati con filetti incrociati, tagli dorati, pp. [12], 278. Al recto di carta a2 sul quale termina la dedica a Bartolomeo Liviano d’Alviano: Venetiis mense Aprili MDIX. Esemplare mancante di 3 carte: a1 (frontespizio al recto, prima parte della dedica al verso), a8 e t4 (ultima carta, che recava colophon e registro). Difetti alla legatura: manca parzialmente lo scomparto superiore del dorso, spellature, tracce di bruciatura al margine laterale esterno del piatto anteriore. Forellini di tarlo ai margini bianchi dell’ultima carta presente (t3). Alcune note manoscritte ai margini, in antico. Note di possesso e segni antichi a penna alle sguardie. Prima edizione aldina, che, nonostante i difetti, data la presenza d’una legatura coeva in pelle decorata, si presenta qui in un esemplare molto pregiato. Renouard 57.3.
SALLUSTIUS Crispus Gaius [Sallustio].
Aldo, Aldine, legatura, legature, Cinquecento, cinquecentine, Manuzio