Parmae, in aedibus Palatinis typis Bodonianis, 1794, in folio, bella legatura coeva in piena pelle marmorizzata, dorso a 6 nervi con titolo e dati editoriali impressi in oro su due tasselli in pelle rossa e nera, singoli ferri floreali impressi in oro negli altri scomparti, piatti inquadrati da 2 cornici dorate concentriche (l’esterna a triplo filo, l’interna a merletto), ferri angolari fitomorfi in oro fra le cornici (i campi sui piatti così delimitati presentano una differente marmorizzazione della pelle), dentelles interne, sguardie in carta marmorizzata “a chiocciola”, tagli dorati, pp. [4], XVI, [4], 118, [2], 119-409, [3], (carte p1, 15/4 e 51/6 bianche). Brooks, n. 570: “Magnifica edizione”; De Lama, v. 2, p. 103. Brunet, I, 1680: “belle édition tirée a 200 exemplaires”. Opera che viene considerata, per l’eleganza dei grandi caratteri e per l’impaginazione curatissima, una delle migliori produzioni di Bodoni. Qualche leggera consunzione e piccoli restauri esterni: esemplare molto bello.
CATULLUS Gaius Valerius – TIBULLUS Albius – PROPERTIUS Sextus. [Catullo – Tibullo – Properzio].
Bodoni, bodoniana, letteratura latina classica