Incisione al bulino (foglio: mm. 160 x 230) irmata in monogramma (Luigi Crespi). Ritrae il bolognese Giovanni Battista Grati (1681-1758): seppur educato alle Lettere, le doti artistiche lo portarono allo studio della pittura presso G.G. Dal Sole; le sue doti gli procurano committenze dal senatore Giuseppe Spada, nel cui palazzo si stabilì, dipingendo per l’attigua cappella. Attivo anche a Bolzano, Genova, Firenze (ove rifiutò un posto alla corte granducale). Nel 1719 fu eletto principe all’Accademia Clementina. Tratta da: “Vite de’ pittori bolognesi non descritte nella Felsina pittrice” di L. Crespi (1769).
(PITTURA – BOLOGNA – INCISIONE).
Giovanni Battista Grati, Pittura, Bologna, Ritratti, Accademia Clementina, Luigi Crespi