Bologna, Libreria L. Beltrami Editrice Internazionale, 1913, in-8 piccolo, brossura editoriale (ma dorso fittizio), pp. 172, [4] Seconda edizione. Introduzione di Mario Carli: “Mio caro amico. Mi hai chiesto una prefazione. Davvero, ho esitato assai, prima di accettare l’invito, che pure mi lusingava: difatti, chi sono io per i tuoi lettori? Non è regola universale che la prefazione sia scritta da chi può dare al libro lo splendore di un nome famoso? Come presentarti ad un pubblico cui forse sei più noto di me?”. Cfr. Cammarota, Futurismo, 464.4. Ex-libris.
TINTO Edoardo.
Teatro italiano, futurismo, Novecento, avanguardie letterarie.