[S.l.], [s.n.], [anni ’50 del ‘900?], disegno originale firmato, nei toni del seppia, tecnica mista, (acquerello, con rinforzi in china), su cartone rigido. Mm 335×233 (l’immagine), mm 457×310 (il cartone); velina di protezione (questa con qualche strappo). Si tratta di un disegno per una illustrazione di una pubblicazione non identificata: al verso sono presenti istruzioni a matita per la riproduzione a stampa. Secondo i fatti narrati dalla tradizione, San Paolo, giunto a Messina per predicare il Vangelo, trovò la popolazione ben disposta a lasciarsi convertire: ben presto molti cittadini aderirono all’invito, convertendosi al cristianesimo. Nel 42, quando Paolo si accingeva a tornare in Palestina, alcuni messinesi chiesero di accompagnarlo per poter conoscere la Madonna di persona. Così, una delegazione di messinesi si recò in Palestina con una missiva, nella quale i molti concittadini convertiti alla fede di Cristo professavano la loro fede e chiedevano la protezione di Maria. Maria li accolse e, in risposta alla missiva, rimandò una sua lettera, scritta in ebraico, arrotolata e legata con una ciocca dei suoi capelli. La delegazione tornò a Messina l’8 settembre del 42 recando l’importante missiva: in essa Maria lodava la loro fede, diceva di gradire la loro devozione e assicurava loro la sua perpetua protezione. Lieve ondulazione al cartone.
FAORZI Fiorenzo [Firenze, 3 febbraio 1911 – 9 aprile 2001.
Sicilia, Messina, Madonna della Lettera, illustratori italiani del Novecento, disegni originali