[Napoli?], [s.n.], 1716 – 1718, manoscritto cartaceo, in-4, legatura coeva in piena pergamena (rosicato completamente il margine superiore della coperta anteriore), carte [178]. Steso da una sola mano in lingua latina. L’estensore si firma in fine al primo testo e al recto dell’ultima carta. Nel manoscritto sono presenti due date, poste in fine a due testi: 1716 e 1718. è presente anche una cartulazione manoscritta coeva, senza errori, alla quale facciamo riferimento, per la descrizione dell’estensione dei testi: il primo titolo consta delle carte numerate 1-40, seguono 4 carte bianche, il secondo titolo è svolto nelle successive carte numerate 1-68, il terzo titolo nelle carte da 69 a 88, le carte 89 e 90 sono bianche, il quarto titolo comprende le carte da 91 a 106, il quinto da 107 a 124, il sesto da 125 a 133, l’ultima carta non è numerata. Interessanti soprattutto il terzo testo, “Philosophie naturalis de mundo et corporibis celestibus” che affronta argomenti astronomici, con un capitolo contro la teoria di Copernico, e il quarto, “Pars quarta philosophie naturalis: de meteoris”. Danneggiate nella parte superiore le prime tre carte, con perdite al testo non pesanti; tarli marginali, con mancanza di poche parole, alle prime 40 carte. Non abbiamo trovato notizie su Giorgio Melecrinis né sul suo insegnante di retorica, Pietro della Torre.
MELECRINIS Giorgio [prima metà del XVIII secolo].
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