[Venezia], [Aldo Manuzio], [1499], xilografia originale, proveniente dall’Hypnerotomachia Poliphili di Francesco Colonna, stampata a Venezia da Aldo Manuzio nel 1499, uno dei libri più famosi nella storia della stampa a caratteri mobili. Impressa al recto della carta e1 del Polifilo, la xilografia è stata ritagliata poco oltre il filetto di cornice. Il titolo sottostante è presente. Misure: mm. 174×127 (al filetto di cornice), mm. 187×135 (il frammento del foglio). Raffigura – entro una architettura classica – un satiro adulto che, alla presenza di due più piccoli, scopre una Venere nuda, distesa, coperta solo da un lembo del drappo su cui è adagiata durante il suo sonno. Le xilografie del Polifilo rappresentano uno dei punti più alti di quella tecnica xilografica che esasperò la dignità artistica propria delle caratteristiche innate della xilografia, cioè la purezza e l’eleganza della bidimensionalità delle immagini “a contorno”. Purtroppo la figura è stata censurata, con asportazione del seno della Venere e dei peni del satiro adulto e di uno dei satiri più piccoli (asportazioni che sono state reintegrate con carta antica). Al verso è presente il testo, impresso a caratteri mobili. Alcune bruniture.
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