Pisa, Francesco Pieraccini, 1787-93, voll. 3, in-8, cartoncino decorato coevo (motivo diverso a ciascun volume), pp. XL, 439, (1), XV, (1), 336, (2), XVI, 544. Con una pianta piegata della città e complessive 15 (su 28) tavole piegate incise in rame da Morrona e da A. Fambrini, fra cui quelle raffiguranti Piazza dei Miracoli, il porto di Pisa e quella da un rame del sec. XV appartenuto allo stesso Morrona e attribuita a Baccio Bandini: l'”Inferno” di Dante dall’affresco di A. Orcagna nel camposanto di Pisa. Frontespizi entro cornice tipografica. Mancanze al dorso dei tomi II e III e all’angolo est. della cop. ant. del III, a cui è stato asportato anche un lembo della carta bianca iniziale. Qualche difetto ai margini. Firma d’appartenenza manoscritta a p. 336 del tomo II: Giuseppe Chiarugi. Prima edizione.
DA MORRONA Alessandro.
Pisa