In Roma, Nella Nuova Stamparia di Gaetano degli Zenobj avanti al Seminario Romano, (1705), in-4, cartone verdolino coevo, pp. 79, (1). Bella tavola allegorica (ritratto in ovale di Clemente XI sostenuto da Saturno-Tempo nella doppia versione di vecchio barbuto e giovane putto alati; circondato da Apollo con corona d’alloro raggiante, Mercurio con petaso alato, Ercole con pelle di leone e Marte con insegne) incisa in rame da Girolamo Frezza su disegno del pittore Giuseppe Ghezzi(1634-1721), primo Segretario perpetuo dell’Accademia di San Luca, a cui si deve dedicatoria iniziale a Clemente XI: l’Accademia fondata nel 1593 da Federico Zuccari ebbe sempre patronato papale. Inciso in xilografia al frontespizio (e ripetuto all’interno) emblema appena istituito (1705) dell’Accademia: triangolo equilatero composto da pennello, stecca e compasso (a significare equità fra pittura, scultura e architettura) intrecciato a nastro a volute col motto oraziano “Aequa potestas”. Iniziali e ricchi fregi tematici in guisa di testata e finale in xilografia. Sono elencati i giudici del Concorso e i premiati per pittura, scultura e architettura nell’anno 1705. Minime tracce d’uso al dorso e qualche ingiallitura delle carte ma ottime condizioni.

Accademia Nazionale di San Luca, Disegno, Carlo Maratti, Giuseppe Ghezzi, papa Clemente XI; Arti maggiori, Pittura, Scultura, Architettura