Bergomi, Typis Comini Venturae, sumptibus Antonij de Antonijs bibliopolae Mediolanensis, 1594, in-4, legatura originale in cartone rustico, carte [8], 32. Bella marca tipografica al frontespizio, finalini e capilettera incisi in xilografia. Questi statuti corrispondono a quelli inseriti nel “Liber statutorum inclite civitatis Mediolani…” di Pauli de Suardis del 1480. Sono riprodotti gli statuti approvati il 4 gennaio e promulgati il 13 febbraio 1396 dal duca di Milano Giovanni Galeazzo Visconti. Questi statuti criminali non furono aboliti dalle riforme del 1498 e del 1502 e neppure molto cambiati dalle nuove costituzioni di Carlo V del 1541. Difetti e piccole mancanze al dorso. Prima edizione, rara.

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