Firenze, [s.n.], 1930, acquarello su cartoncino, mm. 378×508. Firmato dall’artista in basso a destra. Al verso annotazione manoscritta: “Arno at Firenze 1930”. Sgualciture e qualche traccia di piegatura. William Lester Stevens iniziò la sua formazione artistica prendendo lezioni da Parker Perkins, un pittore marino nella sua città natale di Rockport. Trascorse poi quattro anni alla Museum of Fine Arts School di Boston, sotto la guida di Edmund Tarbell, Frank Benson, Philip Hale e William Paxton. Dopo un periodo di servizio militare e un’ulteriore formazione artistica in Europa, Stevens iniziò a insegnare; prima a Rockport poi alla Boston University e a Princeton. Il suo lavoro fu particolarmente apprezzato nel sud degli Stati Uniti. Stevens era fanaticamente devoto alla pittura e come tale fu estremamente prolifico. I suoi primi lavori sono caratterizzati da una pittura ad olio densa e impastata, ma più avanti nella sua carriera tese maggiormente verso colori traslucidi ottenuti con acrilici o acquerelli.
STEVENS William Lester [Rockport, MA, 1888 – Greenfield, MA, 1969].
Firenze